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FILO, AGO E CARTONE

Per scuola infanzia e primo biennio primaria

 

di Silvana Verduci

 

 

Benritrovata/o!

Per il mese di aprile creiamo figure con il filo su cartoni forati.

 

È un’attività indiretta che contribuisce allo sviluppo psicomotorio. Un’esperienza che affina i movimenti di motricità fine, gli stessi che il bambino mette in atto quando svolge azioni di vita pratica, ma con oggetti e materiali differenti.

 

È un’attività preparatoria al cucito e alla scrittura con esercizi che allenano la coordinazione occhio-mano e favoriscono la concentrazione, uno stato indispensabile per raggiungere la precisione dei gesti.

Gli esercizi proposti si concludono con la costruzione di mattonelle di cartone “ricamate” con il filo di lana. Esercizi di manualità, di numerazione e di calcolo, in modo creativo e divertente.

 

Procediamo per gradi.

 

N.B. Alla fine di questo articolo trovi due file Pdf dei modelli che puoi scaricare e stampare.

Ho preparato due quadrati con la griglia dei fori (fig. 1 e fig.2).

Uno con fori distanziati di 2 cm, l’altro con fori distanziati di 1 cm. Sono modelli che si ispirano alle attività montessoriane e alla tavola del cucito Warlodf della pedagogia steineriana.

 

Cosa occorre

  • Cartone semirigido

  • Ago di plastica o ago da lana senza punta

  • Filo di lana, cordoncino o laccio da scarpa, o filo da ricamo

 

Per il supporto, in alternativa al cartone, puoi utilizzare la gomma Eva (detta anche gomma Crepla) oppure il feltro.

 

Io preferisco il cartone semirigido perché la visualizzazione della distanza dei fori non cambia, a differenza di un supporto che si può piegare deformando il piano.

Inoltre, è più semplice fare i buchi, basta una matita, un’operazione che può essere eseguita anche dai bambini a partire dai cinque anni.

Il cartone l’ho recuperato dalle scatole per le spedizioni.

 

Come primo approccio, potrebbe essere utile come supporto un cartoncino di grammatura tra 200g/300g. È il materiale più economico reperibile anche in cartoleria.

Sul cartoncino si traccia un’unica linea con i fori. In questo modo i bambini cominciano a memorizzare i movimenti per infilare cordoncini in aperture ridotte come fori non inferiori ai 5 mm.

 

Con il modello con i fori (fig.1 fig.2) i bambini possono esercitarsi a creare figure, da quelle più semplici e lineari, come le figure geometriche, alle figure stilizzate di oggetti, come fiori o altro.

fig.1  e fig.2

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Per facilitare la comprensione di come unire i fori per creare figure, puoi tracciare il disegno sul modello stampato. Il bambino individuerà facilmente i fori dai quali far passare il filo (fig.3 e fig.4).

In alternativa puoi forare solo i buchi dove passerà il filo preparando prima lo schema del disegno.

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fig.3 e fig.4

Consiglio

Se scegli il filo di lana o altro tipo di filo che si sfilaccia facilmente, rivesti l’estremità del filo con lo scotch, questo accorgimento rende più facile i movimenti che risulteranno più decisi e precisi senza altri strumenti.

Va bene anche un laccio da scarpe.

Puoi proporlo ai bambini che non hanno ancora acquisito la competenza di maneggiare l’ago.

 

Anche il cordoncino detto coda di topo può agevolare l’esercizio (fig. 5 e fig.6).

Al tatto è molto liscio e grazie a questa caratteristica non si blocca nei frammenti di cartone che a volte si formano facendo i fori a mano.

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fig.5 e fig.6

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Aghi di plastica grandi e piccoli

Sul retro per fermare il filo puoi fare un nodo oppure fissare il filo sul cartone con lo scotch.

Le prime figure semplici.

Iniziamo!

Posiziona il modello stampato su un quadrato di cartone delle dimensioni di 10 cm x 10 cm.

Per la foto ho utilizzato il formato esagonale che vedrai completato con il filo di lana. Te lo mostrerò più avanti.

 

Per evitare che si sposti attacca un pezzetto di scotch di carta sul retro del foglio stampato. Con un punteruolo o altro strumento appuntito, buca in corrispondenza di tutti i punti disegnati (fig. 7).

Poi ingrandisci i fori con una matita (fig. 8).

 

IMPORTANTE

I fori devono essere distanti dal bordo ad una distanza non inferiore di 1 cm. Diversamente il bordo si potrebbe rompere facilmente.

Ed eccoci alle mattonelle con i numeri!

Ho completato la mattonella di cartone incorniciando il bordo.

Il filo di lana colore magenta è doppio, mentre il filo arancione essendo più sottile l’ho passato due volte per aumentare lo spessore del numero 1.

 

Infine, i segni delle operazioni (addizione, moltiplicazione, sottrazione, divisione), li ho differenziati con formati diversi: esagono, rombo, triangolo, rettangolo e la forma del cerchio per il simbolo di uguale. Questo aiuterà a memorizzare più facilmente anche la forma delle figure geometriche.

Per i numeri invece, le mattonelle hanno uguale forma e dimensione. 

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fig.7

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fig.8

fig.9

fig.10

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fig.11

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fig.12

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Fig.13

Per queste mattonelle ho utilizzato il filo da ricamo, essendo molto sottile ho eseguito più passaggi.

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Puoi realizzare mattonelle di cartone e filo di lana anche con le lettere per creare un divertente e colorato alfabeto!

Consiglio

Utilizza colori diversi per il bordo, i numeri e/o le lettere, in questo modo si evidenzieranno le figure. Puoi ulteriormente differenziare i colori per le lettere tra vocali e consonanti, oppure per i numeri tra quelli pari e dispari.

 

Modelli già pronti

Se non hai tempo di preparare i modelli per le lettere e i numeri, puoi acquistare ad un costo contenuto il Pdf con i modelli già impaginati e pronti da utilizzare per creare i fori sui cartoni.

Basta posizionarli direttamente sulle mattonelle di cartone sagomate e forare per avere la traccia da ricamare.

La grandezza dei modelli è per cartoni 12 cm x 12 cm. Puoi ridurre o aumentare le dimensioni se vorrai. Il mio consiglio è di non ridurre eccessivamente soprattutto se vuoi inserire su una mattonella sia il bordo che il numero/lettera ricamati.

 

Nel Pdf ci sono:

 

  • Numeri da 0 a 10

  • Segni delle operazioni per quattro forme geometriche diverse impaginate per le sagome: esagono, rombo, triangolo, rettangolo e il cerchio per il simbolo =

  • Tutte le lettere dell’alfabeto in stampato maiuscolo e i fori per il bordo

 

Il costo è di € 7,00

 

Il Pdf da acquistare sarà disponibile dal 24 aprile, ma puoi ordinarlo.

Se sei interessata/o, invia una mail a info@bottegadelracconto.it

N.B. I tutorial gratuiti mensili resteranno visibili per due mesi.

 

Al prossimo mese per un nuovo tutorial!

 

 

Tutti i diritti sono riservati

Qualsiasi riproduzione,

anche parziale, senza autorizzazione è vietata.

Articolo 171 Legge sulla protezione del diritto d'autore

L. 22 aprile 1941, n. 633

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Consiglio

Come disegnare i punti dei fori

La distanza più agevole per i bambini non deve essere inferiore ad 1 cm. Dipende anche dal tipo di supporto! Su un cartoncino da 200g è più semplice fare i fori più ravvicinati anziché su un cartone da imballaggio alto circa 5 mm come quello che ho utilizzato per i prototipi in foto.

La distanza maggiore determina figure più lineari, vedi fig.2 e fig.13, viceversa, una distanza più ravvicinata permette di creare linee curve.

 

Come disegnare i punti per i fori delle mattonelle con numeri e bordo

La distanza tra i fori dei numeri e i fori del bordo non dovrebbe essere inferiore ai 2 cm. Uno spazio maggiore è esteticamente più gradevole e percettivamente i numeri al centro sono meglio visibili.

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